In questo libro, Antonio Nuzzo ci guida nel cuore di questa antica via filosofica e spirituale che promette «l’arresto dell’agitazione mentale ed esistenziale delle vṛtti»,le modificazioni della mente. Le fluttuazioni ossessive e incontrollate dei pensieri sono il terreno fertile che porta all’infelicità dell’uomo e molto spesso i praticanti di yoga mantengono queste cattive abitudini mentali anche nella pratica. Nuzzo ci spiega come uscire da questi solchi per diventare consapevoli di ciò che siamo e intraprendere la strada che conduce alla felicità.
«Lo hatha yoga non è una pratica per il benessere, contro il mal di schiena o antistress, ma un sofisticato percorso di ricerca spirituale che ha come obiettivo ultimo l’eliminazione della sofferenza, il raggiungimento della beatitudine, della felicità più profonda, la ricongiunzione tra il sé e il Sé. È la visione della vita dell’uomo immersa in quella nell’Universo che la influenza e la travolge con la sua forza. E in questa prospettiva, l’azione fisica non è fine a se stessa, ma è uno stimolo all’osservazione, un laboratorio dell’inconscio. È la Via indicata negli Yogasūtradi Patañjali. Che ci insegnano a lasciare fluire la vita. Per arrivare alle porte del mistero».
All’interno trovate anche:· I sūtra più importanti da conoscere· Il commento di un grande maestro conosciuto in tutto il mondo· Il glossario delle parole sanscrite più usate e famose· Gli insegnamenti nascosti della grande tradizione dello hatha yoga· Una sequenza finale originale per mettere in pratica la teoria
«Lo hatha yoga non è una pratica per il benessere, contro il mal di schiena o antistress, ma un sofisticato percorso di ricerca spirituale che ha come obiettivo ultimo l’eliminazione della sofferenza, il raggiungimento della beatitudine, della felicità più profonda, la ricongiunzione tra il sé e il Sé. È la visione della vita dell’uomo immersa in quella nell’Universo che la influenza e la travolge con la sua forza. E in questa prospettiva, l’azione fisica non è fine a se stessa, ma è uno stimolo all’osservazione, un laboratorio dell’inconscio. È la Via indicata negli Yogasūtradi Patañjali. Che ci insegnano a lasciare fluire la vita. Per arrivare alle porte del mistero».
All’interno trovate anche:· I sūtra più importanti da conoscere· Il commento di un grande maestro conosciuto in tutto il mondo· Il glossario delle parole sanscrite più usate e famose· Gli insegnamenti nascosti della grande tradizione dello hatha yoga· Una sequenza finale originale per mettere in pratica la teoria
La visione di Antonio Nuzzo è unica in Italia e, forse, in Europa (conduce corsi di formazione anche a Parigi): è una visione laica, molto pratica, che conduce verso una spiritualità naturale, quasi esistenziale.
«Per eliminare i pensieri vorticosi della mente» come recita il sutra chiave dell’opera. Lo yoga proposto da Antonio Nuzzo – che è l’ultimo di un lignaggio di maestri che partono da Swami
Sivananda e Swami Satyananda e passano per il belga André Van Lysebeth, padre dello yoga occidentale – prescinde dall’ossessiva identificazione dello yoga con la perfezione assoluta della “forma” (asana). Crea un percorso interiore, attraverso l’esperienza del corpo, per esplorare l’inconscio, il subconscio e definire il proprio atteggiamento verso il divino. Un libro “affettuoso” e ricco di analogie per rendere fruibili le preziose intuizioni di Patanjali, grazie anche al contributo di Mario Raffaele Conti, giornalista e studente nel corso di formazione insegnanti della Federazione Mediterranea Yoga.
«Per eliminare i pensieri vorticosi della mente» come recita il sutra chiave dell’opera. Lo yoga proposto da Antonio Nuzzo – che è l’ultimo di un lignaggio di maestri che partono da Swami
Sivananda e Swami Satyananda e passano per il belga André Van Lysebeth, padre dello yoga occidentale – prescinde dall’ossessiva identificazione dello yoga con la perfezione assoluta della “forma” (asana). Crea un percorso interiore, attraverso l’esperienza del corpo, per esplorare l’inconscio, il subconscio e definire il proprio atteggiamento verso il divino. Un libro “affettuoso” e ricco di analogie per rendere fruibili le preziose intuizioni di Patanjali, grazie anche al contributo di Mario Raffaele Conti, giornalista e studente nel corso di formazione insegnanti della Federazione Mediterranea Yoga.
Biografia dell'autore
Antonio Nuzzo è il più autorevole maestro di yoga italiano.Nato al Cairo (Egitto) da madre di origine libanese e padre italiano, ha cominciato a praticare nel 1963 all’età di 16 anni. Nel 1971 è diventato allievo di André Van Lysebeth, con il quale per 15 anni ha approfondito le tecniche di hatha e tantra yoga. Tra i suoi maestri ci sono Swami Satyananda di Monghyr, Swami SatchidanandaeVimala Thakar. Dal 2000 è socio onorario, vicepresidente e membro del comitato pedagogico della Federazione Mediterranea Yoga. Oggi vive a Roma dove insegna al Centro Studi Yoga Roma.
Media voto:
Laura Amalia Milanesi Bechini
11 mag 2019
E' con rispetto e commozione che ho letto l'intervista e l'estratto del libro che Antonio Nuzzo, uno dei miei primi Maestri di cui ho un fulgido ricordo per la profondità che riusciva a trasmettere e che infine ha messo per iscritto. Acquisterò senz'altro 'I doni dello Yoga' per farmene dono e intimo piacere.
Grazie Antonio.
Laura